Gli step giusti per partecipare ad un’asta immobiliare

Per partecipare ad un’asta immobiliare, in primo luogo bisogna visionare gli avvisi di vendita/bandi di gara. L'asta deve essere pubblicizzata su giornali, affissioni e web, almeno 45 giorni prima della data dell'asta o del termine per la presentazione delle offerte.

Come partecipare ad un’asta giudiziaria immobiliare

Negli avvisi di vendita sono indicati:

  • una descrizione sintetica dell’immobile
  • il prezzo di vendita
  • la perizia sul valore redatta dal professionista tecnico incaricato dal Giudice
  • i dati catastali dell’immobile
  • la planimetria catastale
  • la conformità catastale ed urbanistica
  • eventuali abusi edilizi e la possibilità (o meno) di sanarli
  • le ipoteche e pregiudizievoli che gravano sull’immobile
  • vincoli e servitù
  • eventuali debiti verso terzi
  • lo stato dell’immobile, libero o occupato.

È possibile visitare gli immobili all'asta. Occorre contattare il custode delegato, che è stato incaricato dal giudice di gestire i sopralluoghi. Il nominativo ed i riferimenti sono presenti nell’avviso di vendita.

La legge stabilisce che sia bandita l’asta senza incanto. I partecipanti presentano alla cancelleria del Tribunale o presso lo studio del professionista delegato, un’offerta di acquisto in forma scritta ed in busta chiusa. L’offerta deve contenere i riferimenti dell’avviso di vendita, i dati catastali dell’immobile, il prezzo di acquisto offerto. Contestualmente, deve essere depositato presso la Cancelleria un deposito cauzionale di importo non inferiore al 10% del valore offerto.

La procedura di aggiudicazione

Il Tribunale fissa il giorno e l’orario dell’asta. È indispensabile essere presenti o incaricare un terzo per mezzo di procura.

Nelle aste senza incanto l'aggiudicazione è definitiva se il "vincitore" provvede, nei termini indicati nell'avviso d'asta, a saldare il prezzo e fornire i documenti previsti. In caso d'incanto, entro 10 giorni dalla data d'aggiudicazione provvisoria è possibile per chiunque depositare un'offerta aumentata di 1/5 rispetto al prezzo di aggiudicazione. In caso, dovrà essere indetta una nuova sessione di incanto aperta a tutti.

A fronte del saldo prezzo, il Giudice delle Esecuzioni Immobiliari emette il decreto di trasferimento dell’immobile a favore dell’aggiudicatario. Nel decreto viene disposta la cancellazione di ipoteche e pregiudizievoli nonché l’intimazione al debitore di liberare l’immobile da persone e cose.